LA CATECHESI FAMILIARE DELLA PARROCCHIA DI GARDOLO

Cos’è

È  una proposta di catechesi indirizzata a tutta la famiglia, con cadenza mensile, che si svolge in piccolo gruppo (una decina di famiglie) nella giornata di domenica secondo la seguente articolazione: partecipazione alla S. Messa; coffee break; gioco a tema sul contenuto della catechesi dei bambini a cui partecipa la famiglia al completo; pranzo insieme; incontro in contemporanea dei bambini con i catechisti, dei genitori tra di loro, dei fratelli più piccoli con gli animatori; ritrovo tutti insieme per un momento celebrativo conclusivo e merenda.

La durata del cammino è di 4 anni. L’inizio in seconda elementare è solo orientativo e fratelli con pochi anni di differenza possono seguirlo insieme.

L’incontro è preparato da un’equipe formata dai catechisti, dagli animatori dei genitori e dai genitori del gruppo a rotazione. Ci si può avvalere di materiali già collaudati negli anni, ma anche spaziare con la fantasia ed inventarne di nuovi.

Il lato bello dell’esperienza

Ci sono molti aspetti che rendono questa esperienza davvero unica. Innanzi tutto il fatto che la proposta sia pensata, una volta tanto, per tutta la famiglia al completo. I tempi e lo stile della giornata sono quelli della vita familiare nel tempo di festa: disteso, rispettoso delle esigenze di tutti i componenti e in particolare dei più piccoli, abbastanza flessibile da adattarsi ai bisogni delle singole persone che compongono il gruppo.  È un’occasione per genitori e figli di passare una giornata di qualità, insieme, e di condividerla con altre famiglie. Nel tempo, poi, si crea una comunione profonda tra i partecipanti che accresce il piacere di incontrarsi. Non è un caso, perciò, che da alcuni di questi cammini siano nati dei gruppi di famiglie che hanno scelto di proseguire un cammino insieme.

I punti di forza

Tra i vari punti di forza della proposta, merita una menzione particolare il fatto che la catechesi sia fatta attraverso il gioco. Non un gioco qualsiasi, ma attraverso giochi creati apposta per far vivere ai bambini quello che si vuol loro trasmettere, secondo la loro naturale modalità di apprendere. In più i bambini vivono questi giochi insieme ai propri genitori, fatto che rende la catechesi un’esperienza indimenticabile e significativa, gustosa a tal punto da far loro chiedere di intensificare il numero degli incontri. Ai genitori è data la possibilità di esercitare il proprio ruolo educativo verso i figli anche nel campo della fede e di poterlo fare insieme ad altri genitori con cui confrontarsi su modalità e contenuti. Insieme, genitori e figli, si trovano a vivere con semplicità e allegria una esperienza comunitaria di Chiesa a stile familiare.

Un po’ di storia

Questa esperienza è nata nella parrocchia di Gardolo nel 2002-03 grazie all’incontro tra la ricerca dell’allora vice parroco don Costantino di modalità più avvincenti per proporre la catechesi a bambini e ragazzi e il desiderio di alcuni genitori di avere parte attiva nel cammino di fede dei loro figli. Ricevuto il via dal gruppo responsabile della catechesi parrocchiale, ha preso vita, così, il primo gruppo di famiglie che ha sperimentato questo nuovo tipo di cammino.

Negli anni successivi, poi, si sono avviati altri gruppi e nel tempo dalla esperienza e dalla riflessione sull’esperienza si è venuta a delineare la proposta nell’articolazione che è stata qui presentata.

Negli anni la produzione di giochi a tema è diventata molto ricca ed apprezzata al punto che i vari giochi, raccolti per tematiche, nel 2009 hanno
dato vita a  3 volumetti pubblicati dalla ElleDiCì, col nome di Giocatechismo, (“Io sono con voi”, “Il Vangelo”, “La Messa”). Altri giochi sono stati elaborati anche in seguito, ma non ancora pubblicati.

L’esperienza è stata presentata in diverse occasioni anche fuori regione e adottata da diverse parrocchie o in cammini analoghi a questo o nella proposta di giornate singole per famiglie.

In particolare nel novembre del 2010, su
invito del Card. Antonelli, Presidente del Pontificio Consiglio

per la Famiglia, la proposta è stata selezionata e presentata al Congresso Internazionale su “La famiglia cristiana, soggetto di Evangelizzazione”. …